In viale Rinascita la sosta ritornerà libera tra le vie Leonardo e Mazzini, ma nella parte restante della strada fino a via Roma sarà eliminata la pista ciclabile e i parcheggi a pagamento saranno distribuiti su entrambe le carreggiate per un totale di 45 posti. Restano confermate le strisce blu nel parcheggio antistante l’ospedale e i malumori iniziano a farsi sentire. Così diversi residenti di viale Trieste ed alcuni commercianti hanno firmato una petizione indirizzata al sindaco in cui chiedono che il parcheggio non diventi a pagamento. «Facciamo presente – scrivono i firmatari – che l’eliminazione dei parcheggi a pagamento e delle piste ciclabili sono stati posti tra gli obiettivi del programma della campagna elettorale. Inoltre non risulta che allo stato attuale siano riservati nella stessa area o su altra parte nelle immediate vicinanze, parcheggi sufficienti a garantire la sosta gratuita come prevede l’articolo 7 comma 8 del codice della strada».
Il disagio sarebbe enorme soprattutto per le famiglie costrette per esigenze di lavoro a possedere più autoveicoli anche perché le maggior parte delle case di questa strada non hanno il garage e sarebbe destinato solo un pass per famiglia. Gravissimi danni economici sarebbero creati anche alla cartoleria e alla pasticceria esistenti, ma l’assessore ai lavori pubblici Bruno Deidda la pensa diversamente: «Il traffico è caotico e le auto parcheggiate dentro il paese intasano il traffico. Inoltre diamo 5 posti di lavoro, il Comune non ci guadagna niente, la maggior parte delle macchine sono dei commercianti e dei clienti dei bar, siamo disponibili a rivedere la decisione dopo un congruo periodo di verifica».
Mercoledì 05 maggio 2010