Arrivano le piogge e, come di consueto, giunge anche l’appuntamento tanto atteso a San Gavino. Da domani partirà, la sagra regionale dello zafferanoz, quest’anno giunta alla sua ventunesima edizione con alcune novità.
Cambia l’ organizzazione, la sede e il programma che propone due week end (dal 12 al 13 e dal 19 al 20 novembre). In questi fine settimana i visitatori avranno, dunque, modo di scoprire i vari aspetti della preziosa spezia: dalla sua coltivazione alle diverse fasi di lavorazione secondo la tradizione sangavinese come Sa limpiadura de su frori, Sa feidatura e Sa sicadura de S’ena, da mostre fotografiche fino ai laboratori del gusto e alle prelibate degustazioni di piatti allo zafferano.
Ad aprire le danze di questa kermesse, un convegno dal titolo: “Zafferano, esperienze, Dop e nuove prospettive di sviluppo” che si terrà domani mattina presso la casa museo “Dona Maxima”: dalle 10 intererranno alcuni esperti del settore sui progetti di valorizzazione dello zafferano.
