Alle elementari con il coltello? Parla l’insegnante

Riceviamo dalle mani di un’insegnante delle Scuole Elementari di via Caddeo una lettera firmata che pubblichiamo integralmente.

Ha affidato a San Gavino Monreale . Net il compito di fare luce su una vicenda in cui è stato gettato ingiustamente fango su un minorenne, oltre che su un intero istituto.

Ecco la lettera.

Con profondo dispiacere ho letto l’articolo dell’Unione Sarda “Alle elementari con il coltello” dove sono riportate numerose inesattezze ed essendo l’insegnante coinvolta nei fatti considero doveroso precisare alcune cose.

E’ vero che l’alunno aveva nello zaino un coltellino che ha mostrato ad alcuni compagni, che hanno provveduto ad informarmi, ma è assolutamente falso che i bambini siano stati minacciati con il coltello; è falso che il coltellino sia stato consegnato “alla fine” all’insegnante (cosa che presuppone chissà quali difficoltà), al contrario mi è stato consegnato subito e senza problemi dal ragazzo dopo la mia richiesta. Ho poi provveduto ad informare la Dirigente che l’ha preso in consegna ed ha contattato servizi sociali e carabinieri, che subito si sono presentati a scuola.

E’ assolutamente falso che io sia stata minacciata dall’alunno.

Dopo il colloquio con i carabinieri, il ragazzo tornato in aula ha avuto uno scatto d’ira, dovuto probabilmente al disagio per la situazione appena vissuta e ha buttato il materiale che aveva sul banco, minacciando di picchiare i compagni responsabili della “spiata”, come sempre fanno i ragazzi della sua età in situazioni simili (qualcuno di noi adulti ricorda cosa diceva a chi riferiva qualcosa ad un insegnante o a un genitore?).

Il giorno seguente i genitori della classe sono stati convocati dalla Dirigente che ha spiegato l’accaduto e tutti, pur comprensibilmente preoccupati , hanno manifestato fiducia nell’operato della scuola per cui non si riesce a capire come poi sia stata scritta una lettera del genere.

Lettera firmata

A voi i commenti.