Grande attesa a San Gavino Monreale per il debutto de “Su Baballotti”, effigie del Carnevale Storico Sangavinese da cui prende il nome la nostra rubrica.
Tutto è pronto per il primo appuntamento, che come ogni anno è il giovedì grasso, con la sfilata dei bambini della Scuola Primaria e dell’Infanzia, che coloreranno il paese con una lunga sfilata che prenderà il via da Piazza Marconi alle 9:30 e dopo aver percorso le vie principali del paese, si concluderà con una festa mascherata in piazza della Resistenza.
Il palco è pronto, i bambini sono pronti, il carro “Su Baballotti” è pronto: non ci resta che svelarvi (ma senza esagerare) il tema di quest’anno!
L’ecologia e il tema del mare saranno al centro del Carnevale!
Un grande pesce ci aiuterà a capire meglio il delicato tema dell’inquinamento marino, delle microplastiche che mettono a repentaglio la vita acquatica e l’intero ecosistema terrestre. Divertimento e musica, quindi, ma anche un momento di riflessione per grandi e piccini.
Come sempre, il Carnevale Sangavinese ci fa “pensare”, portando all’attenzione di tutti argomenti di strettissima attualità. Grazie al lavoro dei maestri cartapestai Carlo Matzeu e Maurizio Nonnis, i bambini (guidati dalla saggia mano degli insegnanti) hanno potuto realizzare il pupazzo di cartapesta e le tanti parti che lo compongono.
A loro – le prossime generazioni – è destinato il messaggio ecologista del nostro amico “Su Baballotti” e nelle loro mani è anche passato il testimone di “futuri carristi”. Grazie alle scuole sangavinesi che ospitano due maestri come Matzeu e Nonnis, l’arte della cartapesta può essere insegnata anche ai più piccoli, con la speranza che crescendo sviluppino lo stesso nostro amore per il Carnevale.