14.6 C
San Gavino Monreale
giovedì, 25 Aprile 2024

Neonato agitato nel sonno: cosa fare

spot_imgspot_img

Eventi e manifestazioni

San Gavino Monreale . Net è anche su WhatsApp e Telegram.
Clicca sui link per iscriverti ai nostri canali e ricevere tutte le news sul tuo smartphone.

Il sonno è un fattore fondamentale per la crescita ed il benessere dei neonati. Spesso però questa fase può presentare diversi problemi che inducono uno stato di agitazione nei nostri bambini. Un’agitazione che può portare ad insonnia, sonno irrequieto ed agitato, ma anche a risvegli frequenti e pianti inconsolabili lungo le ore notturne.

Le cause possono essere molteplici, come ad esempio piccoli disturbi fisici come mal d’orecchio, reflusso gastrico, ma anche dermatiti e apnee ostruttive. In alcuni casi l’agitazione può essere indotta da allergie o intolleranze ad alcuni prodotti o alimenti che possono generare problemi più o meno seri.

In alcuni casi però l’irrequietezza può essere generata da un senso di paura da parte del più piccolo. Spesso, infatti, i neonati provano un senso di abbandono o di frustrazione legato alla mancanza di contatto fisico con la mamma durante le ore notturne. Stesso discorso per la paura del buio che è comune alla grande maggioranza dei bambini e che può accompagnarli per lunghi anni durante il periodo di crescita.

Il sonno disturbato può essere però indotto anche da un eccessivo stress e dagli stimoli eccessivi che spesso provengono dall’ambiente familiare e che si accumulano nell’arco della giornata. Ciò si traduce in un comportamento irrequieto ed in iperattività nei bambini.

Cosa fare

Sono diversi gli atteggiamenti da adottare da parte dei genitori in caso di sonno disturbato nei bambini. In primis è possibile adottare alcune soluzioni che si rivelano particolarmente utili in questi casi come i sacchi nanna disponibili su Il Mondo di Leo, negozio specializzato dove è presente un’intera sezione su questo utile accessorio.

I sacchi nanna sono particolarmente vantaggiosi perché conciliano il sonno dei più piccoli donandogli una sensazione di caldo e protezione, proprio come se fosse la mamma a tenerli tra le braccia. Inoltre, grazie alle bretelle interne, li tengono al sicuro dal rischio di soffocamento notturno in quanto non permettono lo scivolamento durante la notte.

Dal punto di vista dei comportamenti è importante instaurare una buona routine del sonno creando una serie di piccoli gesti quotidiani che accompagnano il nostro bambino verso un sonno tranquillo. Il modo perfetto per tranquillizzarli prima di addormentarsi è quello di concedergli un bagnetto caldo prima della pappa e magari raccontare una fiaba oppure una ninna nanna magari accompagnata da un movimento dolce e delicato tenendoli in braccio.

Per ovviare al problema della paura del buio gli esperti consigliano di utilizzare sempre una lucina da notte soffusa e rilassante in modo che il bambino non si senta solo né abbandonato. Nelle ore precedenti al sonno è importante non stimolare eccessivamente i bambini, magari coinvolgendoli con attività tranquille e che possano trasmettergli calma e serenità. Nella culla non può mancare inoltre un oggetto che dia una sensazione di relax come il ciuccio oppure un pupazzo di stoffa che riprenda l’odore della mamma e che calmi il bambino nella fase di addormentamento.

Pubblicità

Articoli correlati

Ultime News