“Una giornata in Convento” si chiude con un bel bilancio. Poco meno di 450 i visitatori che hanno raggiunto San Gavino Monreale da tante zone della Sardegna in un solo giorno e mezzo di apertura.
Ecco le parole degli organizzatori. In fondo all’articolo, una ricca galleria fotografica pubblicata sulla pagina Convento S. Lucia – San Gavino Monreale.
“Abbiamo voluto fare una piccola scommessa e ne usciamo contenti e grati per averla fatta. È stata un’esperienza bella, ricca nella sua proposta e ben accolta da chi ha scelto di esserci e viverla. Segno che il Convento ha davvero tanto potenziale che potrebbe essere messo sempre più a servizio del territorio con la sua storia e la sua bellezza ma anche con la sua capacità di accogliere tante cose diverse.
Grazie di cuore a tutti voi che siete venuti a trovarci e ancor più grazie a tutti i volontari che hanno permesso la realizzazione di un evento così complesso. Grazie ai ragazzi e alle ragazze dell’Istituto Comprensivo “Eleonora D’arborea” San Gavino Monreale che – coordinati dalla prof. Boi – hanno sapientemente guidato i visitatori alla scoperta del monumento. Grazie all’Associazione Culturale Curatorìa Monreale per aver presentato nella prima serata il bellissimo reading “Sa stòria de unu pòpulu”.
Grazie agli espositori e dimostratori dei mestieri: Il Mulino Su Mori con le sue strepitose farine e il racconto della cultura dei cereali. L’allevamento Cualbu per i suoi buonissimi formaggi e salumi e per il bel momento della tosatura e della lavorazione del latte.Gli apicoltori Antonio Cossu e Antonello Inconis per i loro prodotti genuini e per l’affascinante dimostrazione della smielatura. Grazie a Toto Casu – fotografo e Foto Studio Altea per aver curato la bellissima mostra fotografica sulla vita ecclesiale del passato.
Grazie alla Compagnia Medievale Monreale per aver allestito e gestito con maestria la mostra degli oggetti artistici ed etnici della cultura medievale e sarda. Grazie a Roberto Maccioni per la mostra degli stupendi abiti tradizionali sardi e per la lavorazione dei ricami in presa diretta.
Grazie a Fernando Marrocu per l’esposizione delle stampe dei suoi lavori e gli amici del laboratorio di ceramiche Anna Cara che hanno raccontato tutto il processo creativo della ceramica artistica. Grazie a Fabrizio di Lorenzo ed Elena per la fantastica mostra sui modelli dei Cavalieri dello Zodiaco e dei Transformers. Grazie alle volontarie che hanno curato e gestito il punto break all’ingresso del Convento.
Grazie alle volontarie dell’Azione Cattolica e dell’Ordine Francescano Secolare per la cura attenta e meticolosa della fiera del dolce e i volontari che hanno realizzato gli squisiti Fatti Fritti. Grazie agli operatori della Caritas Interparrocchiale – San Gavino Monreale che hanno curato e offerto i servizi degli spazi ristoro nel cortile e nella pineta, coadiuvati da tanti altri volontari della comunità cristiana. Grazie alla Pro Loco di San Gavino Monreale per il prezioso supporto con la fornitura di Gazebo e tavoli.
Grazie alle animatrici che hanno offerto l’animazione per i bimbi nell’angolo Luna Park. Grazie a tutte le collaboratrici e i collaboratori che hanno curato la pulizia, la sistemazione e il decoro di tutti gli ambienti. Grazie a tutte le animatrici che con pazienza e dedizione hanno accompagnato i gruppi dei visitatori nei percorsi delle visite guidate.
Grazie infine a tutti coloro che in tanti modi diversi hanno contribuito al successo di questo evento.
É stata davvero un’esperienza di comunità, dove ciascuno ha dato il suo contributo facendo al meglio la propria parte. Un’esperienza che ha valorizzato un bene identitario e ancor più che ci ha aiutato a costruire rete, relazione, amicizia. Un’esperienza che ha offerto una bella proposta ai visitatori e una bella opportunità a chi ci ha lavorato: anche questo è costruire Chiesa e comunità umana.
Senza dimenticare che tutto il ricavato delle varie iniziative andrà interamente a contribuire alle attività della Caritas in sostegno dei più bisognosi.
Atrus annus mellus!”