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lunedì, 2 Dicembre 2024
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San Gavino Monreale celebra la Giornata contro la violenza sulle donne con un evento di sensibilizzazione della CPO e del Lions Club Monreale

Eventi e manifestazioni

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Ieri, 25 novembre 2024, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, San Gavino Monreale ha ospitato un evento di grande rilievo presso la Sala Civis, in via Roma 102. Organizzato dalla Commissione per le Pari Opportunità in collaborazione con il Lions Club Monreale, l’incontro dal titolo “Violenza domestica: la necessità di un progresso culturale già in atto” ha visto una partecipazione sentita della cittadinanza, confermandosi come un importante momento di riflessione e confronto.

Un evento per promuovere il rispetto e spezzare il ciclo della violenza

L’evento ha preso il via sotto la guida della moderatrice Barbara Collu, Presidente della Commissione per le Pari Opportunità, che ha sottolineato l’importanza di lavorare sulla cultura del rispetto partendo dalla famiglia, nucleo fondante della società. A seguire, i saluti del Presidente del Lions Club Monreale, Franca Formentin, e quelli del Sindaco Stefano Altea.

Domenico Comunale, Vice Questore della Polizia di Stato in quiescenza e socio Lions Club Monreale, ha introdotto i temi principali dell’incontro e annunciato la proiezione in anteprima di un cortometraggio

Il docufilm: una denuncia e un messaggio di speranza

Tra i momenti più significativi, la presentazione del docufilm “Tre donne raccontano le loro storie di violenza domestica”, che ha emozionato e colpito i presenti con un racconto intenso e realistico, ispirato a vicende di cronaca. Il cortometraggio, arricchito dalle interpretazioni degli attori delle compagnie teatrali Chen’e Sentidu di San Gavino Monreale e Kainothomia delle Ombre di Oristano, ha raccontato tre storie diverse di donne vittime di abusi, mettendo in luce sia il dolore che la forza necessaria per uscire da queste situazioni.

Presentato in anteprima durante l’evento, il docufilm si è rivelato uno strumento potente per sensibilizzare il pubblico. Scritto e diretto da Tonina Fois, con il supporto del giornalista Fausto Orrù e col montaggio a cura di Simone Usai, il progetto alterna scene di ricostruzione e testimonianze, offrendo uno sguardo sincero e toccante sulla realtà della violenza domestica. Il docufilm non è solo una denuncia, ma anche un invito alla speranza: racconta di donne che, nonostante il dolore subito, trovano la forza di ricominciare.

La regia, la sceneggiatura e il coinvolgimento di giovani studenti e dei docenti che hanno aderito al progetto Scuola DinAmica dell’Istituto Comprensivo Eleonora d’Arborea dimostrano come l’arte e l’educazione possano collaborare per generare consapevolezza e promuovere il cambiamento.

Esperti in campo per approfondire il tema

Dopo la proiezione del docufilm, il dibattito è proseguito con gli interventi di esperti che hanno affrontato il tema da diverse prospettive. Tra i relatori del convegno, il Luogotenente dei Carabinieri Sergio Passalacqua ha fornito un quadro completo sulle azioni necessarie per prevenire e contrastare la violenza domestica, evidenziando tutti gli strumenti a disposizione delle Forze dell’Ordine e rispondendo a diverse domande da parte di un pubblico attento e partecipativo. L’avvocato Alessandro Melis ha illustrato gli strumenti legali a disposizione delle vittime, fornendo un excursus interessante sulle origini storiche e sociali della violenza domestica. Le psicologhe Marianna Chessa e Giorgia Usai, infine, hanno approfondito gli aspetti psicologici e sociali della violenza, insegnando come riconoscere i segnali degli abusi familiari e sottolineando l’importanza di una rete di assistenza efficace sul territorio e presentando il prezioso lavoro dei centri di supporto, dei rifugi e delle case famiglia.

Un messaggio per il futuro

L’incontro si è concluso con un appello corale: la necessità di continuare a lavorare per promuovere una cultura del rispetto e fornire strumenti concreti di supporto alle vittime, affinché possano uscire dal ciclo della violenza. La Presidente della Commissione per le Pari Opportunità Barbara Collu e la Presidente del Lions Club Monreale Franca Formentin, hanno ricordato che il cambiamento passa anche attraverso eventi come questo, che sensibilizzano e uniscono la comunità nella lotta contro una piaga sociale di strettissima attualità.

San Gavino Monreale, attraverso questa iniziativa, si conferma un esempio di impegno per una società più giusta e consapevole. Il docufilm e le voci ascoltate ieri lasciano un segno profondo, invitando tutti a riflettere e a non voltare lo sguardo di fronte a situazioni di violenza.

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