Ispirarsi a Van Gogh, a Klimt, al cubismo, al dadaismo e a tanti altri stili e tecniche pittoriche per sperimentare la diversità e realizzare, in modi diversi, uno stesso soggetto: l’albero. Questo è stato il “compito” assegnato alle studentesse e allo studente della classe 5° del Liceo di Scienze Umane dell’I.I.S. “Marconi-Lussu” di San Gavino Monreale, nel corso del laboratorio “Come un albero: Sperimentare la diversità e l’inclusione attraverso l’arte” curato dall’Associazione Delfino o.d.v. nel mese di dicembre 2024 e inserito nel progetto pluriennale “Come un albero” finanziato dalla Fondazione di Sardegna, ormai giunto alla sua terza e ultima annualità.
Per due settimane i ragazzi e le ragazze con disabilità dell’Associazione Delfino, insieme ai familiari, ai volontari e ai collaboratori dell’associazione, si sono recati al Marconi-Lussu dove, lavorando assieme alle studentesse e agli studenti, hanno dato vita a dieci differenti opere pittoriche, facendosi ispirare dalla storia dell’arte figurativa moderna e contemporanea.
“Un laboratorio molto partecipato”, spiega l’artista Gisella Mura, “in cui i protagonisti, riuniti in gruppi, hanno programmato, progettato e realizzato un’opera pittorica secondo diversi linguaggi pittorici appartenenti per la maggior parte alle avanguardie artistiche del ‘900, tenendo conto e facendo una sintesi di tutte le idee inerenti al soggetto principale (l’albero) ed interpretandolo anche dal punto di vista simbolico”. Si è trattato di un vero e proprio lavoro di collaborazione che ha dato buoni frutti, da diversi punti di vista, sia da quello formativo, educativo e artistico, che da quello umano.
Il progetto si inserisce nell’ambito dei “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” (PCTO) con l’obiettivo di consentire a studenti e studentesse di sviluppare competenze trasversali in un ambito affine a quello di studi e spendibili anche in ambito lavorativo. Acquisire maggiore consapevolezza delle diverse forme di disabilità, comprendere il valore al singolo e della diversità, superando i pregiudizi: sono tutti elementi fondamentali nell’ambito delle scienze umane, a livello sia formativo che professionale. Ideato e coordinato dalla Dott.ssa Laura Follesa, il percorso unisce attività sociale a favore delle persone con disabilità, sviluppo di competenze tecniche e manuali, libera creatività. Studenti e persone con disabilità dell’Ass. Delfino o.d.v. hanno potuto incontrarsi in un contesto sereno e creativo per riflettere su concetti profondi relativi al tema della disabilità e al linguaggio quale strumento essenziale per garantire il rispetto e l’inclusione di tutte le persone.
Il Presidente Piero Antonio Follesa ringrazia a nome di tutta l’Associazione “la Dirigente scolastica Dott.ssa Maria Rita Aru, la Scuola per l’accoglienza e l’ospitalità e tutte le persone che hanno partecipato all’importante iniziativa di inclusione sociale”.