Il Cagliari Calcio ha ufficializzato il rinnovo contrattuale di Alessandro Deiola, che ha firmato un nuovo accordo con il club fino al 30 giugno 2029. Un prolungamento che va ben oltre la semplice dimensione sportiva: si tratta di una conferma di identità, appartenenza e profondo legame con i colori rossoblù.
Nato a San Gavino Monreale, a circa cinquanta chilometri da Cagliari, Deiola incarna da sempre il sogno del tifoso diventato protagonista in campo. Cresciuto nel settore giovanile rossoblù, ha esordito in prima squadra il 9 agosto 2015 in Coppa Italia contro la Virtus Entella. Qualche settimana dopo, il 7 settembre, il debutto in campionato al Sant’Elia contro il Crotone, bagnato da un gol che segnò simbolicamente l’inizio di una lunga storia d’amore tra il giocatore e il suo club del cuore.
Con oltre 190 presenze in rossoblù, Deiola ha attraversato momenti difficili e trionfi, salvezze sudate e promozioni indimenticabili. Tra i suoi traguardi, anche l’esordio in Serie A, avvenuto il 28 agosto 2016 contro la Roma, e un bottino di reti significative, come quelle messe a segno nella stagione 2021-22 contro Milan, Sampdoria, Torino e Sassuolo.
Durante la sua carriera ha vissuto anche esperienze lontano dall’Isola, con brevi parentesi in prestito a Spezia, Parma e Lecce. Ma il cuore è sempre rimasto in Sardegna. Nella stagione 2022-23, è stato tra i protagonisti del ritorno del Cagliari in Serie A, con 31 presenze, 3 gol e 2 assist, fino all’apoteosi della finale playoff contro il Bari.
Nell’ultima stagione ha confermato il suo ruolo centrale nello scacchiere rossoblù, con 27 presenze e una presenza costante sul campo, fatta di corsa, equilibrio e spirito di sacrificio. Un giocatore che raramente finisce sotto i riflettori, ma che rappresenta un punto fermo per la squadra e lo spogliatoio.
Con il rinnovo fino al 2029, Deiola si conferma simbolo di continuità e attaccamento alla maglia, qualità sempre più rare nel calcio moderno. “Congratulazioni Ale, avanti insieme”, scrive il club nel comunicato ufficiale. Un messaggio semplice, ma che racchiude tutta la stima e l’affetto di una società e di un’intera tifoseria per uno dei suoi figli più autentici.