Un messaggio carico di amore e gratitudine arriva in questi giorni da una famiglia di San Gavino che, dopo aver perso la propria cagnolina, lancia un appello con il cuore in mano: rintracciare chi, nel novembre del 2010, aveva dato in adozione una cucciolata meticcia, frutto dell’unione tra uno yorkshire e un randagio della zona.
Non si tratta di una ricerca per riavere un cane simile, né di un semplice moto di nostalgia. Dietro questo gesto c’è il bisogno profondo di dire grazie, anche a distanza di molti anni, a quelle persone che, senza saperlo, hanno cambiato la vita di una famiglia.
“So che è qualcosa di molto difficile, ma ci proviamo”, scrivono. “Stiamo cercando delle persone che 14 anni fa, esattamente nel novembre del 2010, hanno dato in adozione dei cuccioli meticci, a San Gavino, figli del loro yorkshire e di un randagio della zona. Non abbiamo molte altre informazioni purtroppo. Sappiamo solo che la cagnolina che abbiamo preso noi doveva essere data ad un’altra famiglia, ma alla fine avevano rinunciato.”
Quel cambio di programma, apparentemente casuale, ha segnato l’inizio di una storia d’amore lunga 14 anni. La cagnolina, adottata da una famiglia sangavinese, ha vissuto una vita piena d’affetto fino a pochi giorni fa, quando si è spenta, lasciando un grande vuoto.
“La nostra cagnolina è mancata questo mercoledì, e ci è venuto il desiderio di contattare queste persone e ringraziarle di cuore per il bel dono che ci hanno dato.”
La famiglia ha condiviso anche una fotografia della cucciola, scattata nel giorno in cui l’avevano accolta per la prima volta, come simbolo di un ricordo indelebile. L’appello, consegnato alle nostre pagine, vuole essere soltanto un modo per far arrivare un messaggio di gratitudine sincera a chi, 14 anni fa, ha compiuto un piccolo gesto di generosità, destinato a lasciare un segno profondo nel tempo.
Chiunque si riconoscesse in questa storia o avesse informazioni utili può mettersi in contatto con la redazione, che si occuperà di inoltrare il messaggio alla famiglia.