Sarà inaugurata venerdì 9 maggio 2025, alle ore 18:00, nella Sala Mostre Temporanee del Museo Genna Maria di Villanovaforru, la mostra collettiva “La Madre, la Terra, la Dea – Dalle origini ad oggi. Tra creazione, fecondità e autodeterminazione”, a cura di Alessandra Sorcinelli. L’iniziativa, organizzata in occasione della Festa della Mamma, intende omaggiare la figura femminile come generatrice di vita e simbolo di forza, spiritualità e rinnovamento.
Attraverso opere pittoriche, scultoree e fotografiche, artisti e artiste si confrontano con archetipi e narrazioni che affondano le radici nel matriarcato mitico sardo, evocando figure ancestrali come la Dea, l’Attittadora e l’Accabbadora. Un viaggio tra passato e presente che racconta le trasformazioni della donna, tra tradizione, autonomia e ricerca di nuovi equilibri sociali.
“La figura femminile è al centro della vita e del suo intero ciclo,” si legge nella presentazione dell’evento, che sottolinea la forza dell’autodeterminazione femminile come spinta verso un cambiamento ancora in corso, spesso rallentato da dinamiche culturali resistenti all’innovazione.
La mostra intende porsi come spazio di riflessione e confronto, dove la diversità viene riconosciuta non come anomalia, ma come fondamento della vita stessa. Una voce corale che unisce esperienze e sensibilità diverse, con l’obiettivo di affermare e condividere la necessità di dare piena visibilità al ruolo delle donne nella società contemporanea.
L’esposizione sarà visitabile gratuitamente fino al 31 maggio 2025, dal martedì alla domenica, nei seguenti orari: 09:30 – 13:00 e 15:30 – 19:00. Per informazioni è possibile contattare il numero 070/9300050.
