A San Gavino Monreale, l’arte della cartapesta è protagonista anche a Maggio grazie a un’iniziativa originale che unisce tradizione, creatività e partecipazione culturale. In occasione dell’edizione 2025 di Monumenti Aperti, l’Associazione Carnevalesca Gruppo La Maschera propone la mostra-evento “Monumenti aperti in cartapesta”, un viaggio immersivo nel mondo fantastico del Carnevale Sangavinese.
La mostra sarà inaugurata venerdì 9 maggio in Via Roma 58, di fronte a Piazza della Resistenza, e resterà aperta durante il weekend del 10 e 11 maggio, in concomitanza con Monumenti Aperti, la rassegna regionale che valorizza i beni culturali e artistici della Sardegna.
L’allestimento, a cura dei maestri cartapestai Carlo Matzeu e Piergiorgio Angei, racconta l’affascinante percorso che porta alla nascita dei grandi pupazzi e carri allegorici che sfilano durante il carnevale sangavinese: dall’idea iniziale al bozzetto, dal progetto al modello finale, con un focus sulle tecniche costruttive, i materiali utilizzati e l’inestimabile valore artigianale che questa tradizione conserva dopo oltre 40 anni di storia.
“Monumenti aperti in cartapesta” non è solo una mostra, ma un’occasione per conoscere da vicino l’identità culturale del paese, che trova nell’arte carnevalesca una delle sue espressioni più vive e sentite. L’iniziativa è pensata anche come momento di divulgazione: i visitatori saranno accompagnati lungo il percorso espositivo dagli stessi artigiani, in qualità di “ciceroni” d’eccezione, pronti a condividere curiosità, aneddoti e segreti del mestiere.
Durante le giornate del 10 e 11 maggio sarà attivo un info point sempre in via Roma, curato dall’associazione, per accogliere i visitatori e guidarli attraverso le attività proposte nell’ambito di Monumenti Aperti.
L’evento, organizzato in collaborazione con numerose realtà associative e produttive del territorio, si propone di valorizzare non solo la cartapesta come forma d’arte, ma anche le persone che ne custodiscono i segreti e rinnovano la magia del Carnevale anno dopo anno, passando il testimone di generazione in generazione.
