Ha riscosso un grande successo l’incontro tenutosi il 13 maggio nella sede del GAL Campidano, a San Gavino Monreale, per la presentazione della fase pilota del nuovo servizio di teleassistenza H24 promosso dal gruppo di azione locale in collaborazione con Inteligea – HVS Technologies Srl. All’appuntamento hanno partecipato numerosi sindaci e amministratori locali, confermando un ampio interesse e coinvolgimento istituzionale rispetto al progetto, che punta a rafforzare la rete di assistenza a favore delle persone fragili nei territori rurali.
Durante l’incontro sono stati presentati in dettaglio i servizi offerti da Inteligea nell’ambito dell’iniziativa denominata Servizio Medico H24, con grande partecipazione e un vivace confronto alimentato da numerose domande e proposte di collaborazione. In particolare, è stata evidenziata la potenzialità dei dispositivi salvavita – smartwatch e bottoni SOS connessi a una centrale operativa attiva 24 ore su 24 – e la possibilità di avere un medico reperibile in teleassistenza per situazioni di emergenza e monitoraggio continuo.
Un momento significativo dell’incontro è stato rappresentato dalla consegna ufficiale di un kit a ciascun Comune presente, con l’invito a coinvolgere direttamente le comunità. Ogni ente locale individuerà infatti i cittadini del proprio territorio per una fase di prova gratuita della durata di 90 giorni. Un’azione concreta per testare sul campo le potenzialità del servizio e raccogliere feedback utili alla futura implementazione su larga scala.
Nel corso della giornata è stata inoltre discussa la possibilità di estendere il progetto coinvolgendo attivamente i medici di base, così da ampliare l’impatto dell’iniziativa e generare benefici tangibili per i pazienti e per il sistema sanitario locale. Non è mancata infine l’apertura verso ulteriori evoluzioni del servizio, tra cui la distribuzione gratuita dei farmaci a domicilio per utenti fragili e non autosufficienti.
L’incontro ha posto le basi per una futura rete di collaborazioni tra istituzioni, operatori sanitari e attori del terzo settore, nell’ottica di un modello di welfare di prossimità innovativo e sostenibile.
«L’incontro promosso con Inteligea ha rappresentato un passo importante verso la costruzione di un modello di assistenza più vicino alle persone e ai territori – ha dichiarato Stefano Musanti, Presidente del GAL Campidano -. Questa iniziativa assume una importante funzione sociale in un territorio in grave difficoltà sul tema dell’assistenza, consentendo di mettere a disposizione delle comunità strumenti concreti, innovativi e semplici da usare, in grado di migliorare sensibilmente la qualità della vita di anziani e persone fragili. Il ruolo attivo dei Comuni e la risposta positiva da parte degli amministratori locali confermano che siamo sulla strada giusta: quella di un welfare che unisce tecnologia, prossimità e visione strategica».