Il Sindaco di Sanluri, Alberto Urpi, ha inviato una richiesta urgente di intervento all’Assessorato dei Lavori Pubblici della Regione Sardegna e alla Direzione Regionale ANAS per segnalare una situazione di grave pericolo all’ingresso della cittadina provenendo dalla Strada Statale 131, in entrambe le direzioni, Cagliari e Sassari.
Nel documento, indirizzato anche ai dirigenti competenti delle due istituzioni, il primo cittadino evidenzia come l’attuale accesso a Sanluri sia garantito esclusivamente tramite due bretelle che impongono l’attraversamento a raso lungo la strada provinciale Sanluri–San Gavino. Un tratto con traffico molto intenso e condizioni di sicurezza giudicate insufficienti.
“La situazione è aggravata dalla presenza di un dosso – si legge nella lettera – che riduce in modo significativo la visibilità, rendendo ancora più pericolosa la manovra”. Secondo il sindaco Urpi, i rischi maggiori derivano dalla necessità di attraversare la carreggiata principale in entrambi i sensi di marcia, dalla scarsa visibilità nel punto d’intersezione e dal flusso veicolare elevato, spesso legato alla vicinanza dell’ospedale di San Gavino e ai servizi presenti a Sanluri.
Una configurazione che, secondo quanto riportato nella missiva, ha già provocato diversi incidenti, alcuni dei quali con esiti mortali, e che rappresenta oggi “un punto ad altissimo rischio per la viabilità del Medio Campidano”.
Per queste ragioni, il sindaco ha chiesto un sopralluogo congiunto urgente e l’inserimento della realizzazione delle due bretelle mancanti tra gli interventi prioritari di messa in sicurezza. “È necessario – conclude Urpi – eliminare l’attraversamento a raso per migliorare drasticamente la sicurezza viaria in questo snodo strategico”.
La speranza è che, dopo anni di segnalazioni, si possa finalmente giungere a una soluzione concreta in grado di mettere fine a una criticità che riguarda ogni giorno centinaia di automobilisti.