Metti un po’ di sano rock’n roll nel cuore della Sardegna, e ci sarà di certo da divertirsi. “Quando arriverò a trentatré anni smetterò. Quella è l’ètà in cui uno dovrebbe fare qualcos altro” disse Mick Jagger diversi decenni or sono. Oggi ha 81 anni, e non solo è in attività, ma è ancora al centro della scena rock mondiale. Un’icona, una roccia, un punto di riferimento. Quello che è stato per secoli il Castello di Las Plassas, che ancora oggi si erge in cima alla collina, dominante sulla Marmilla. Non è più la roccaforte dell’epoca medioevale, ma evoca ancora fascino e prestigio, e da 3 anni fa da cornice alla rassegna ‘Castle of Rock’.
L’Amministrazione comunale di Las Plassas anche quest’anno rinnova la volontà di promuovere un festival dedicato ai giovani, che infatti trovano posto non solo come pubblico, ma anche sul palco. Protagonisti assoluti quindi, rigorosamente a ritmo di rock. Chitarre, bassi e batterie risuoneranno al centro della Marmilla, tra riff e assoli, in una terza edizione della rassegna che vuole come sempre trasmettere energia, oltre che buona musica.
“Per un piccolo paese come Las Plassas è indubbiamente un grande orgoglio proporsi come punto di ritrovo per tanti giovani musicisti – spiega il ViceSindaco del Comune della Marmilla, Maurizio Moro –. L’obiettivo è far crescere ulteriormente la rassegna, con l’auspicio che prima o poi qualche grande sponsor decida di scommettere, e quindi investire, sulla stessa. Intanto l’Amministrazione comunale continuerà a puntare con convinzione su questo evento, così come su altre iniziative culturali, così da richiamare nuovi visitatori, anche per scoprire i tanti beni archeologici presenti nel territorio”.
Ne è convinto anche Arbirio Desogus, Consigliere comunale di Las Plassas e tra i soci dell’Assicurazione culturale Is Pratzas, che collabora con l’Amministrazione nell’organizzazione dell’evento: “Ci aspettiamo una grande partecipazione di pubblico, anche perché siamo convinti della qualità musicale che garantiranno le band invitate, selezionate tra decine per ottenere una scaletta di 7 gruppi non solo talentuosi, ma anche capaci di rappresentare le varie subregioni della Sardegna”.
L’appuntamento è per sabato 7 giugno. Il concerto avrà inizio alle 18 e proseguirà sino all’1 di notte, assicurando quindi circa un’ora di spazio a ciascuna delle 7 band chiamate a partecipare. Il palco sarà allestito proprio ai piedi del Castrum Marmillae, nel parco adiacente la chiesa di Santa Maria Maddalena. L’edificio religioso, di gusto rinascimentale, fu edificato nella seconda parte del 1600 sui ruderi di un edificio bizantino e completato agli inizi del 1700. Insieme alla fortezza medievale farà da cornice all’evento – entrambi per l’occasione saranno impreziositi da una speciale illuminazione – per concedere una vetrina suggestiva a tanti giovani di talento che aspettano solo un’occasione per farsi conoscere.

Per gli appassionati del genere sarà anche un’opportunità per scoprire nuove sonorità da indagare. Il rock sarà infatti rappresentato nelle sue diverse sfaccettature, con la partecipazione di band eterogenee che permetteranno di esplorare diversi sottogeneri: dall’Indie al Blues rock, dall’Hard’n’Heavy melodico al thrash e al power. Nel dettaglio, si alterneranno sul palco i Twenty one (Cagliari), gli Island Storm (Sestu), i Deepers (Quartu Sant’Elena), gli Smokey Gunner (Cagliari), i Purple Drip (Olbia), gli Alternative Sound (Capoterra) e gli A-Regeneration (Oristano).
L’evento sarà come sempre a ingresso libero. Il Castle Village prevede anche l’allestimento, in prossimità del palco, degli stand per food e beverage. Inoltre, anche in considerazione dell’ampio spazio a disposizione del pubblico, è prevista anche un’area per il free camping.
La rassegna Castle of Rock è promossa dal Comune di Las Plassas e si avvale del coordinamento organizzativo dell’Associazione Enti Locali per le attività culturali e di spettacolo, con il sostegno della Fondazione di Sardegna e della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato alla P.I. BB. CC. La manifestazione gode inoltre della duplice partnership con Radio Samassi e Radio Sintony.
