Un cittadino sangavinese solleva dubbi e critiche sul funzionamento dell’area ecologica comunale, denunciando disservizi e mancanza di chiarezza nella gestione dei rifiuti. La lettera – ironica ma piccata – inviata qualche giorno fa alla nostra redazione parte da un episodio concreto: l’impossibilità di conferire nell’ecocentro di San Gavino una semplice sedia in plastica.
Ecco la sua testimonianza in una lettera che pubblichiamo integralmente.
“Buongiorno, sono un residente del Comune di san Gavino Monreale, la mia domanda è: possibile che in un Comune vi è presente l’area ecologica, che di ecologico di cosa? Penso che per chiamarla così, sia necessario che abbia tutte le sue funzioni! Qui a San Gavino non lo sembra affatto.
Giorni fa, vado a portare in quella area ecologica, una sedia di plastica, mi dicono che non c’è un contenitore per plastiche dure, e quindi portarla al Comune vicino, a Sardara. Quindi che dovrei pensare, non è mai esistito, forse è in programmazione per il futuro, quale futuro? Resta il fatto che ho dovuto riportare la sedia a casa.
Ora mi domando, ma le competenze di questa area ecologica, di chi sono, è per farla funzionare come dice il nome, cosa si può fare? Chi dovrebbe vigilare su tutto ciò, lo sta facendo o dobbiamo andare a vivere a Sardara?
Vi Ringrazio.
N.B. Nel frattempo la sedia la stiamo mangiando, pian piano, ma entro l’anno solare dovremo aver finito”.
Lettera firmata
Per chiarire – in parte o in toto – i dubbi dei cittadini sulla raccolta differenziata, venerdì 13 giugno si è svolto presso la Sala Consiliare del Comune di San Gavino Monreale un importante incontro informativo sulla gestione dei rifiuti. I rappresentanti della ditta Formula Ambiente, insieme al Responsabile dell’Ufficio Tecnico, al Sindaco e all’Assessore competente, hanno presentato le nuove modalità di esposizione dei rifiuti attraverso l’utilizzo dei mastelli, spiegando anche i dettagli della futura tariffazione puntuale.
Per chi non ha potuto partecipare, l’incontro è stato videoregistrato ed è disponibile di seguito.