Analisi dettagliata tra proroghe, rateizzazione, adeguamenti IVA OSS/IOSS, tobin tax e novità del decreto fiscale.
Luglio 2025 è un mese cruciale per adempiere a numerosi obblighi fiscali, con scadenze che coinvolgono aziende, professionisti, dipendenti, pensionati e soggetti in regimi agevolati come ISA e forfettari. Il Decreto Fiscale 2025, approvato lo scorso giugno, introduce importanti novità: proroghe sui versamenti, semplificazioni procedurali, strumenti di rateizzazione e aggiornamenti normativi.
Tra le novità principali del decreto, spiccano la proroga dei versamenti delle imposte per i contribuenti ISA e in regime forfettario al 21 luglio (senza sanzioni), con possibilità di ulteriore slittamento al 20 agosto applicando una maggiorazione dello 0,4%. Per chi ha difficoltà di liquidità, è stata introdotta la possibilità di rateizzare in sei rate mensili con un interesse annuo del 4%. Inoltre, è stata estesa la documentazione sui regimi ibridi con scadenza al 31 ottobre e prorogata al 15 settembre la possibilità per i Comuni di deliberare le aliquote IMU.
15 luglio
Termine per la fatturazione differita relativa a beni consegnati o servizi prestati a giugno, con riferimento ai documenti di trasporto. Si tratta di un adempimento chiave per molte imprese del settore commerciale e produttivo. Le associazioni sportive e culturali in regime agevolato (Legge 398/1991) sono inoltre tenute alla registrazione dei corrispettivi del mese precedente.
16 luglio
Giornata ricca di adempimenti: si concentra il versamento dell’IVA del mese di giugno, inclusi gli operatori di e-commerce che utilizzano i regimi OSS e IOSS. I sostituti d’imposta devono effettuare i versamenti delle ritenute IRPEF operate su redditi da lavoro dipendente, autonomo e provvigioni, oltre a quelle relative a locazioni brevi e premi di produttività. È anche il giorno per versare la Tobin Tax, l’imposta sulle transazioni finanziarie, attraverso modello F24. Per chi ha scelto il pagamento rateale del saldo IVA 2024, è prevista la scadenza della seconda o terza rata (a seconda del piano scelto).
21 luglio
Ultimo giorno utile per approfittare della proroga concessa ai soggetti ISA e forfettari per effettuare i versamenti relativi al saldo 2024 e al primo acconto 2025 senza incorrere in sanzioni. Le imprese elettriche sono inoltre obbligate a trasmettere la comunicazione mensile dei dati relativi al canone RAI.
30 luglio
Scadenza importante per i contribuenti che hanno scelto di presentare il 730 o il modello Redditi PF con il pagamento rateale: entro questa data è necessario effettuare il versamento del saldo e del primo acconto, con o senza maggiorazione dello 0,4% a seconda della modalità scelta.
31 luglio
Ultimo giorno utile per l’invio della dichiarazione IVA relativa al secondo trimestre 2025 da parte dei soggetti che utilizzano il regime OSS o IOSS per le vendite a distanza effettuate nell’Unione Europea. Anche chi ha effettuato operazioni soggette a questi regimi deve effettuare il relativo versamento.