Giornata critica sul fronte incendi in Sardegna. In data odierna, sono stati segnalati 26 incendi in tutto il territorio regionale, cinque dei quali hanno richiesto il supporto dei mezzi aerei della flotta regionale e nazionale. Particolarmente colpite le aree del Medio Campidano, con interventi complessi nei territori di Sanluri e Furtei.
Il rogo più grave si è sviluppato in agro del Comune di Sanluri, in località San Michele, dove le fiamme hanno interessato un rimboschimento di conifere, seminativi e vegetazione riparia. Le operazioni di spegnimento sono state coordinate dalla Stazione del Corpo forestale di Villacidro e dal Nucleo GAUF di Cagliari, con il supporto aereo dell’elicottero AW139 dell’Aeronautica Militare, decollato dalla base di Decimomannu. A terra sono intervenuti i Barracelli di Serramanna e due squadre di volontari provenienti da Villacidro e Serramanna.
A Furtei, invece, si contano due focolai distinti. Il primo, in località Baccalillus, ha percorso seminativi e incolti. Le operazioni sono state dirette dal Nucleo GAUF CFVA di Cagliari, con il supporto aereo di un elicottero della base CFVA di Pula. Sul posto hanno operato i Barracelli di Furtei e Sanluri, una squadra dell’Agenzia Forestas di Senorbì e due squadre dei Vigili del Fuoco di Sanluri. A causa della vicinanza dell’incendio alla sede stradale, il traffico sulla SS 197 è stato temporaneamente bloccato in entrambe le direzioni per consentire l’intervento in sicurezza da parte dei mezzi aerei e delle squadre dei Vigili del Fuoco.
Il secondo incendio, tuttora in corso, interessa la località Riu Scala, sempre nel territorio di Furtei. Le fiamme stanno minacciando un’area boscata a ridosso dell’abitato, con un rimboschimento di conifere situato nella periferia est del centro urbano. Sul posto sono impegnati elicotteri del CFVA di Pula, dell’Aeronautica Militare (AW139 da Decimomannu) e dell’Esercito Italiano (AB412 da Elmas). A terra stanno operando una squadra dell’Agenzia Forestas di Barumini, i volontari di Guasila e i Vigili del Fuoco di Sanluri.
L’azione coordinata delle forze aeree e di terra ha permesso di contenere parte dei fronti di fuoco, ma la situazione resta sotto costante monitoraggio. Le alte temperature, il vento e le scarse piogge degli ultimi mesi continuano a rappresentare fattori di rischio elevato per tutto il territorio regionale. Ulteriori aggiornamenti sono attesi nelle prossime ore.






