Si è tenuta questa mattina una riunione convocata dalla Prefettura di Oristano per discutere delle criticità legate alla rete ferroviaria nella provincia. Tra gli interventi più accorati, quello del sindaco di Marrubiu, Luca Corrias, che ha denunciato pubblicamente la condizione insostenibile del servizio ferroviario nella stazione di Marrubiu-Terralba-Arborea.
Corrias ha puntato il dito contro i gravi vuoti di servizio, sottolineando l’assenza di fermate dei treni diretti a Cagliari o in partenza dal capoluogo per oltre tre ore consecutive, sia nella fascia mattutina che in quella pomeridiana. Una situazione che, secondo il primo cittadino, non rappresenta soltanto un disagio per pendolari, lavoratori e studenti, ma costituisce una vera e propria disuguaglianza nell’accesso ai servizi pubblici essenziali, soprattutto per chi ha necessità di recarsi a Cagliari per motivi di salute.
Durante il suo intervento, il sindaco ha anche richiesto un urgente intervento di manutenzione e riqualificazione della stazione, che versa in condizioni critiche: “È inaccettabile – ha affermato – che manchino ancora oggi i servizi igienici attivi, e che se ne voglia scaricare la gestione sul Comune”. Tra le priorità indicate anche l’installazione di un impianto di videosorveglianza e un miglioramento dell’illuminazione serale, elementi fondamentali per garantire sicurezza e decoro.
Un altro punto critico emerso nella riunione riguarda la possibile chiusura dei passaggi a livello, tema sul quale Corrias ha espresso una posizione netta: “Ogni decisione che incida significativamente sull’assetto urbanistico dei Comuni deve essere condivisa con le amministrazioni locali. La chiusura non pianificata di un passaggio a livello significherebbe, di fatto, dividere in due il paese. Una soluzione inaccettabile”.
Il sindaco ha infine ribadito la posizione del Comune: “Marrubiu non si rassegna. Chiediamo a RFI e Trenitalia un servizio ferroviario efficiente, una stazione sicura, decorosa, e un sistema di mobilità all’altezza delle esigenze del nostro territorio”.
