Il finire dell’estate, ormai, non è più considerato dagli amanti dei viaggi come la fine delle occasioni per spostarsi, al contrario, c’è qualcosa di speciale anche nei viaggi d’autunno, le folle estive si dissolvono, le città rallentano, la luce diventa più morbida.
Per tanti è diventato il momento perfetto per regalarsi qualche giorno fuori porta e vivere esperienze brevi ma dense, spesso proprio quando la routine sembra voler inghiottire.
Tra le città che più si prestano a questo genere di vacanza c’è Lisbona, che in autunno mostra il suo lato più dolce, col clima che resta mite, i colori delle facciate che si accendono alla luce dorata e le strade del Bairro Alto che diventano il luogo ideale per perdersi senza fretta.
Anche Barcellona è perfetta in questa stagione, meno caos, più spazio per visitare i musei e le opere di Gaudí e, se il tempo lo consente, persino una passeggiata in spiaggia senza folla.
Chi cerca qualcosa di diverso può puntare su Marrakech, con i souk che in autunno tornano vivibili, profumati di spezie e di legno. L’atmosfera è unica, poiché la città si fa più raccolta e invita a rallentare tra un tè alla menta e una terrazza al tramonto.
Anche l’Italia, naturalmente, è ricca di possibilità per brevi viaggi autunnali.
Basti pensare che Firenze e Venezia, svuotate dall’alta stagione, si vivono come musei a cielo aperto, mentre borghi come Matera e Lecce regalano un tempo sospeso, fatto di pietra e luce.
Per chi desidera un tocco di natura, l’autunno è anche la stagione del foliage e dei parchi, dalle Dolomiti alla Val d’Orcia, fino ai paesaggi collinari delle Langhe, dove i vigneti si colorano di rosso e oro.
Sono mete perfette per una breve pausa di pochi giorni, da accompagnare magari a degustazioni o a un’esperienza legata al vino.
Ciò che conta, nei viaggi d’autunno, è la loro flessibilità. Non richiedono settimane di programmazione né budget esagerati, si possono pianificare all’ultimo momento o organizzare con un po’ di anticipo per approfittare di mostre, festival e mercatini stagionali.
Senza dubbio rappresentano una valida ricarica tra la fine delle vacanze estive e il periodo natalizio, pensati per chi sente di avere bisogno di staccare, anche solo per un weekend.
In questa leggerezza, però, c’è anche una consapevolezza che non bisogna dimenticare mai, il fatto che viaggiare più spesso, anche solo per pochi giorni, porta con sé qualche variabile in più da gestire, soprattutto quando si concentrano più partenze nello stesso periodo dell’anno.
In queste circostanze, una formula di polizza viaggio specifica, come la multiviaggio di Imaway si rivela utile.
Questa soluzione è pensata per chi non fa un solo viaggio all’anno ma preferisce distribuire esperienze lungo i mesi.
Con un’unica sottoscrizione valida per dodici mesi, copre tutte le partenze fino a 30 giorni senza dover stipulare una nuova polizza ogni volta.
Un vantaggio pratico per chi programma più city break, qualche ponte lungo o addirittura brevi soggiorni all’estero per studio o lavoro.
La protezione, d’altra parte, è completa e include spese mediche fino a 5 milioni di euro, assistenza in italiano 24 ore su 24, rimborsi in caso di cancellazioni o ritardi e copertura per bagagli e dispositivi digitali.
Il beneficio più grande è proprio nella continuità, infatti, poiché non c’è bisogno di preoccuparsi a ogni nuova prenotazione, la copertura è già attiva.
In questo modo il viaggio torna ad essere quello che dovrebbe, un piacere anche quando è breve.






