14.5 C
San Gavino Monreale
venerdì, 7 Novembre 2025
spot_img

Mogorella si mobilita contro le centrali al litio: assemblea pubblica il 31 agosto

Eventi e manifestazioni

spot_img

San Gavino Monreale . Net è anche su WhatsApp e Telegram.
Clicca sui link per iscriverti ai nostri canali e ricevere tutte le news sul tuo smartphone.

Un’assemblea pubblica è stata convocata per domenica 31 agosto alle ore 20.00 nella piazza centrale di Mogorella per discutere e contestare il piano del Ministero dell’Ambiente che prevede l’installazione di 29 nuove centrali di accumulo elettrochimico in Sardegna. L’iniziativa, promossa dal Presidio Permanente del Popolo Sardo, punta a fare del piccolo comune dell’Alta Marmilla il simbolo della mobilitazione regionale contro quello che viene definito un progetto di “mega-speculazione finanziaria ed energetica” a danno dell’isola.

Il primo impianto, già autorizzato il 5 agosto, dovrebbe sorgere proprio a Mogorella, in aree classificate come agricole e mai modificate urbanisticamente, dunque ritenute immodificabili senza apposito atto statale. Secondo il Presidio, questa scelta rappresenta una violazione gravissima dello Statuto Sardo e della potestà urbanistica regionale, riconosciuta dalla Costituzione come competenza primaria.

Nel corso dell’assemblea verranno illustrati i documenti raccolti dal Presidio, dai quali emergerebbe che tutte le aree individuate per gli impianti ricadono in terreni agricoli. All’incontro sono invitati i cittadini, i sindaci del territorio e i comitati locali.

Gli organizzatori sottolineano che le centrali al litio rappresenterebbero un pericolo per la salute pubblica e per l’ambiente, oltre a consolidare modelli energetici di sfruttamento che, come già avvenuto con l’eolico e il fotovoltaico, rischiano di penalizzare la Sardegna. La mobilitazione intende infatti collegarsi anche alla battaglia contro la speculazione energetica, sia a terra che in mare.

Il Presidio Permanente del Popolo Sardo ribadisce l’intenzione di opporsi in ogni sede giudiziaria e politica al progetto, invocando l’applicazione della cosiddetta “legge Pratobello” e la piena tutela delle prerogative regionali in materia urbanistica. L’assemblea di Mogorella segna l’avvio di una mobilitazione diffusa che coinvolgerà tutti i comuni interessati dal piano ministeriale.

Pubblicità
spot_img

Articoli correlati

Ultime News