Lo staff dell’Associazione Festival Letterario del Monreale (FLdM) ha annunciato, al termine della settima edizione, una pausa nella propria attività organizzativa in collaborazione col Comune di San Gavino Monreale. Una decisione maturata dopo anni di impegno che dal 2019 hanno permesso alla manifestazione di crescere fino a diventare un appuntamento di rilievo culturale per il paese.
Gli organizzatori hanno ricordato come nel 2021 sia stata affidata al Comune di San Gavino Monreale la gestione del festival, sotto la direzione dell’Associazione Enti Locali per lo Spettacolo, scelta che aveva consentito di consolidare la rassegna nel territorio.
Lo staff, ringraziando l’amministrazione comunale e gli uffici per il supporto offerto all’edizione 2025, ha però evidenziato la presenza di divergenze con l’attuale amministrazione.
“Per usare una metafora giuridica tanto cara alla nostra direttrice – si legge in una nota pubblicata qualche ora fa – è venuta a mancare l’affectio coniugalis, lo spirito che ci ha sempre animato. Non vogliamo nasconderci: tra lo Staff e l’attuale amministrazione comunale ci sono divergenze su aspetti fondamentali dell’evento. Un confronto che insieme abbiamo provato a superare, per rispetto di ospiti e pubblico, così com’era successo con l’amministrazione precedente. Avere visioni diverse è infatti uno stimolo, perché può portare a una sintesi che arricchisce tutti. Ma queste divergenze sono diventate insuperabili: per questo è giunto il momento di una necessaria sospensione”.
Gli organizzatori hanno spiegato che le divergenze con l’amministrazione comunale, già affrontate con senso di responsabilità, sono diventate ormai insuperabili. Da qui la decisione di sospendere il progetto così come si è sviluppato negli ultimi sette anni.
“È giusto ribadire – prosegue lo staff del Festival – che questa amministrazione si è trovata a lavorare con persone che non ha scelto e, soprattutto, per organizzare un evento ereditato dalle precedenti gestioni, e sulla cui importanza per il territorio ha evidentemente un giudizio differente dal nostro. La convivenza non è stata facile”.
Difficoltà emerse anche durante le serate dell’ultima rassegna, come hanno testimoniato diversi spettatori che hanno assistito in prima persona ad accesi diverbi tra staff e amministratori locali.
Ma che fine farà il Festival, che nelle ultime due edizioni ha cambiato il nome da Festival Letterario del Monreale in Festival Letterario di San Gavino Monreale? “Il Festival deve unire. Un evento culturale – sottolinea lo staff dimissionario – non può essere divisivo. Non sappiamo ancora cosa succederà, sappiamo solo che il progetto, nel modo in cui si è sviluppato per sette anni, si è arenato”.
Resta confermato l’appuntamento di ottobre, con l’arrivo degli autori e delle autrici nelle scuole. Lo staff ha anche voluto ringraziare il pubblico, i partner e tutti coloro che in questi anni hanno creduto nel festival e ne hanno sostenuto la crescita, ribadendo il valore dell’esperienza e lasciando aperto uno spiraglio per nuovi progetti futuri.
