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martedì, 11 Novembre 2025
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Carloforte, il Mediterraneo in festa: Cascà 2025 chiude un’edizione straordinaria e apre la rotta al futuro

Eventi e manifestazioni

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Per due intense giornate, l’Isola di San Pietro ha accolto CASCÀ – Festival Internazionale del Cous Cous di Carloforte, trasformandosi in un grande laboratorio a cielo aperto di cucina, cultura e natura. Migliaia di visitatori hanno popolato il centro storico, i lungomare e i sentieri, partecipando a un programma ricchissimo che ha unito Laboratori del Cascà e del Gusto, showcooking, degustazioni guidate, incontri, musica, performance e mostre diffuse. Parallelamente, escursioni e trekking hanno portato il pubblico a scoprire fari, scogliere, tonnare e panorami unici, rafforzando il legame tra cibo, paesaggio e comunità.

Al cuore della manifestazione, i Laboratori del Cascà e del Gusto hanno raccontato il piatto simbolo tabarchino attraverso ricette di famiglia, tecniche tradizionali e interpretazioni contemporanee: dalla lavorazione delle verdure e delle spezie alla costruzione del sapore, fino alla presentazione del piatto nelle sue varianti stagionali. Un’esperienza formativa che ha coinvolto appassionati, studenti e operatori, valorizzando materie prime locali, stagionalità e sostenibilità.

L’anima culturale del festival ha abitato piazze, vicoli e botteghe con talk, musica, letture e performance, trasformando Carloforte in un palcoscenico diffuso. Le visite guidate e i tour urbani hanno accompagnato il pubblico tra architetture, memorie marinare e artigianato, mentre la rete dell’accoglienza ha proposto menu dedicati, percorsi del gusto e vetrine tematiche, generando ricadute concrete per ristorazione, artigianato e ospitalità.

Tra i momenti più significativi, la tavola rotonda “Le Radici del Vento” ha acceso i riflettori sul rilancio della Vela Latina come asse strategico di identità, formazione e nuova economia del mare: recupero degli scafi tradizionali, cantieristica lignea, maestri d’ascia, scuole di mestiere, regate storiche e turismo nautico sostenibile. Parlare di “radici del mare” significa intrecciare le rotte che uniscono Pegli, Tabarka e Carloforte: navigazioni, scambi e saperi che hanno generato un patrimonio immateriale fatto di parole, ricette, strumenti e tecniche. Sono saperi vivi, capaci oggi di creare formazione, lavoro e impresa, mettendo in rete giovani, scuole, artigiani, operatori turistici e mondo della cultura.

Di grande valore la presenza delle delegazioni marocchina e tunisina, che hanno condiviso saperi, sapori e testimonianze, rafforzando il respiro mediterraneo del festival e aprendo nuove rotte di cooperazione transfrontaliera sulle filiere del cibo e del mare. Altrettanto rilevante l’incontro tra le comunità di Carloforte e di Stintino, promosso dai due Centri Commerciali Naturali e dai Sindaci, che ha dato impulso a un rilancio delle relazioni tra territori e posto le basi per un nuovo ponte culturale di collaborazione su enogastronomia, artigianato, turismo sostenibile e mestieri del mare.

«CASCÀ è una comunità che si muove insieme», afferma Angelo Borghero, Presidente dell’Associazione CIAO e del Consorzio Arcobaleno di Carloforte. «Migliaia di persone hanno vissuto l’isola tra cucina, sentieri, artigianato e ospitalità. Con Le Radici del Vento abbiamo acceso un faro su Vela Latina e cantieristica tradizionale, mettendo a sistema competenze e visioni. La presenza delle delegazioni marocchina e tunisina e il dialogo con Stintino indicano una rotta chiara: cooperazione mediterranea e reti territoriali per crescere insieme.»

A sostegno dell’esperienza, il festival ha promosso azioni di sostenibilità (riduzione dell’usa e getta, promozione del riuso e della raccolta differenziata, attenzione allo spreco alimentare) e accessibilità (spazi dedicati, informazioni chiare, percorsi facilitati), con il contributo prezioso di volontari e operatori. L’ampia partecipazione ha confermato la capacità di Carloforte di destagionalizzare i flussi, offrendo esperienze di qualità anche fuori dai picchi estivi.

Ringraziamenti. Un grazie al Comune di Carloforte (Sindaco Stefano Rombi, Assessore Gianluigi Penco e tutta l’Amministrazione comunale), alla Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio (per il sostegno e patrocinio, ove previsto), alla Sindaca di Stintino Rita Limbania Valle bella, ai Presidenti dei CCN Franco Dettori (Stintino) e Angelo Borghero (Carloforte), alle delegazioni del Marocco e della Tunisia, agli chef, ai ristoratori, a hotel, B&B e strutture ricettive, a tutti gli operatori turistici dell’isola, alle associazioni, ai partner tecnici e media, ai volontari e al pubblico che ha animato l’evento con passione e rispetto. Un ringraziamento speciale a Delcomar per il supporto ai collegamenti marittimi, fondamentale per la riuscita del festival.

Foto Pagina Facebook Ricette di Sardegna

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