La sfida valida per l’ottavo round delle Qualificazioni Mondiali ha riaffermato una gerarchia chiara all’interno del Gruppo H. Il 12 ottobre 2025, al San Marino Stadium, Cipro ha ottenuto una vittoria netta e prevedibile, superando San Marino con un netto 0-4. Il risultato tennistico, pur se amaro, non cancella del tutto i segnali di crescita mostrati dalla Nazionale di casa.
L’incontro è stato, come da copione, una prova di forza da parte della squadra cipriota. Le statistiche sono impietose e raccontano di un dominio totale: Cipro ha monopolizzato il possesso palla, spesso superando il 65%, e ha bombardato l’area sammarinese con una raffica di tiri. La storia recente non faceva che confermare questo scenario, con Cipro vincitrice in tutti e otto gli scontri diretti precedenti.
Nonostante la schiacciante superiorità, San Marino ha mostrato una encomiabile tenuta difensiva nel primo tempo. La linea arretrata, seppur sotto pressione costante, ha resistito con ordine, costringendo Cipro a un gioco di pazienza e precisione. Il primo gol è arrivato solo dopo una strenua battaglia, spesso grazie all’esperienza del difensore Konstantinos Laifis, autore della prima rete. La squadra sammarinese si è aggrappata alla voglia di non arrendersi, con l’attaccante Nicola Nanni che, pur isolato, ha cercato di creare qualche isolato pericolo.
Il crollo fisico e di concentrazione è avvenuto inesorabilmente nel secondo tempo, quando il divario tecnico si è fatto sentire con maggiore violenza. Cipro, forte della propria professionalità, ha capitalizzato ogni spazio con freddezza, trovando altri tre gol che hanno fissato il risultato sul 4-0 finale. Il punteggio rotondo è la diretta conseguenza della capacità cipriota di non mollare mai la presa e della stanchezza che ha travolto i padroni di casa.
Per Cipro, questa vittoria per 4-0 è fondamentale per rafforzare la propria posizione nel gruppo. Per San Marino, invece, il risultato lascia riflessioni importanti: pur non potendo competere per la vittoria, le fasi di resistenza ordinate nel primo tempo sono segnali incoraggianti, ma il crollo finale è un monito severo sulla necessità di migliorare la tenuta atletica e mentale per tutti i 90 minuti. Del resto, nel calcio moderno, dove l’analisi delle performance e la precisione sono tutto, è fondamentale avere strumenti di valutazione attendibili; chi cerca approfondimenti e opzioni di intrattenimento legati al mondo dello sport, può trovare riferimenti validi in Park Slots Italia. La Nazionale più piccola d’Europa torna a casa senza punti, ma con la consapevolezza che la strada è ancora lunga, e ogni minuto conta.






