Si è svolto domenica 28 settembre 2025, a Guspini, nell’accogliente giardino di AliBeaCeci, l’importante service interclub dal titolo “Lievito Madre: l’arte di condividere con generosità”, promosso dal Lions Club Monreale, dal Lions Club International Sassari Monteoro con la collaborazione dell’Associazione culturale Accademia del Lievito Madre e dell’associazione Nonnòra.


La giornata, dedicata alla riscoperta e alla valorizzazione del lievito madre come patrimonio culturale e simbolo di condivisione, si è articolata in due momenti principali.
La mattina si è tenuto un convegno di approfondimento con la partecipazione degli accademici dell’Associazione culturale Accademia del Lievito Madre, che hanno illustrato origini, caratteristiche e prospettive future di questo prezioso elemento della tradizione della panificazione sarda. Tra i relatori: il prof. G. Antonio Farris, presidente dell’Accademia del Lievito Madre; il dott. Marco Dettori, agronomo AGRIS; Gianfranco Porta, presidente del Comitato Pane Coccoi IGP; e il prof. Giuseppe Melis dell’Università di Cagliari. I loro interventi hanno contribuito a far comprendere quanto il lievito madre rappresenti sia un ingrediente naturale, ma anche un ponte tra storia, territorio e innovazione alimentare.
Nel pomeriggio, il programma è proseguito a San Gavino Monreale con un laboratorio esperienziale condotto dalla maestra panificatrice dell’associazione Nonnòra, che insieme a Tonina Fois ha guidato i partecipanti nella preparazione del lievito madre e nella panificazione dei pani rituali sardi, espressione dell’identità e della manualità femminile isolana. L’incontro ha offerto un momento di dialogo coinvolgendo anche produttori locali che hanno condiviso i loro prodotti e il loro sapere.
La giornata, oltre alla parte formativa e culturale, ha avuto una finalità benefica: il ricavato del service è stato devoluto alla Casa Lions di Cagliari, una struttura che offre ospitalità ai pazienti ambulatoriali oncologici, trapiantati d’organo o affetti da altre importanti patologie, e per i loro accompagnatori.
















