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sabato, 8 Novembre 2025
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San Gavino Monreale, mozione in Consiglio per le “adozioni delle aree verdi”: cittadini e associazioni potranno prendersi cura degli spazi pubblici

Eventi e manifestazioni

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Un’iniziativa volta a rafforzare il senso civico e la partecipazione diretta alla tutela dell’ambiente urbano. È questo lo spirito della mozione sulla manifestazione d’interesse per l’adozione delle aree verdi, depositata a San Gavino Monreale lo scorso 8 ottobre 2025 dai consiglieri di minoranza.

Il documento, indirizzato al sindaco, alla presidente del Consiglio comunale e ai consiglieri, richiama il Regolamento comunale “Il verde in Comune”, approvato nel 2012 con delibera n. 34, che disciplina l’affidamento a soggetti privati o pubblici della manutenzione e dell’allestimento delle aree verdi di proprietà comunale.

La mozione evidenzia come il regolamento sia già in vigore e pubblicato nel sito istituzionale, e ricorda che esso “si rivolge sia a privati che a sponsor, con l’obiettivo di favorire e tutelare l’attività volontaria dei cittadini per fini di pubblico interesse, volti al rispetto e alla protezione dell’ambiente urbano”.

L’iniziativa intende rilanciare l’applicazione concreta di quel regolamento, promuovendo una manifestazione d’interesse pubblica rivolta a cittadini, associazioni e imprese che desiderino adottare e curare spazi verdi del centro abitato. Come si legge nel testo, “il Comune, nell’ottica del miglioramento della quantità e qualità del verde urbano, promuove l’affido e la gestione partecipata delle aree pubbliche, attraverso scelte condivise e responsabili”: per questo la mozione chiede all’amministrazione comunale di impegnarsi alla predisposizione e diffusione dell’avviso, oltre che alla messa in sicurezza e dotazione di servizi di base per le aree da affidare, come l’accessibilità e l’allaccio idrico, elementi necessari per garantirne decoro e fruibilità.

L’obiettivo dell’iniziativa è duplice: da un lato migliorare la qualità ambientale e paesaggistica del paese, dall’altro coinvolgere direttamente i cittadini nella cura del bene comune, favorendo una gestione condivisa e sostenibile degli spazi verdi urbani.

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