A un anno esatto dall’alluvione che nella notte tra il 26 e il 27 ottobre 2024 devastò diverse zone di San Gavino Monreale, arriva finalmente una notizia attesa da mesi da cittadini e imprese colpite: la Regione Sardegna ha emanato il decreto di liquidazione delle somme destinate al Comune, sulla base delle istanze accolte per i danni subiti.
L’ufficio finanziario regionale dovrà ora autorizzare il versamento, dopodiché le risorse saranno trasferite al Comune, che potrà procedere alla liquidazione degli indennizzi a favore delle attività e dei privati che avevano presentato regolare richiesta.
L’iter, avviato subito dopo l’evento calamitoso e proseguito con una lunga fase di istruttoria, è dunque giunto alla sua fase conclusiva. A stretto giro è previsto l’arrivo delle somme, che consentiranno di chiudere una pagina difficile per molti cittadini e imprenditori locali che da tempo attendono un segnale concreto di sostegno.
Per quanto riguarda alcuni casi specifici, come quello citato nell’articolo pubblicato nelle scorse ore, e in particolare la vicenda della ditta “Dieffe – Matrimoni ed Eventi”, l’Amministrazione Comunale di San Gavino chiarisce che le direttive emanate dalla Regione per la concessione dei contributi erano estremamente restrittive. Il Comune ha seguito la parte dell’istruttoria che però poi è stata verificata dalla regione che ha accolto (in gran parte) o rigettato le istanze.
Da parte dell’amministrazione locale è comunque arrivata la rassicurazione che la Regione starebbe valutando ulteriori misure integrative con criteri meno stringenti, per cercare di venire incontro alle richieste rimaste escluse nella prima fase.
Un passo avanti, dunque, verso la chiusura di un percorso complesso, che ha messo a dura prova il tessuto economico e sociale di San Gavino Monreale e che ora, con il decreto di liquidazione firmato dalla Regione Sardegna, si avvia finalmente a una conclusione positiva.
