Sette giorni di proiezioni dal 27 ottobre al 1° novembre 2025, presso la Sala Vico Mossa di Serramanna con “L’altra visione”, rassegna cinematografica dedicata al disagio sociale giovanile, promossa dall’Associazione Unica Radio insieme a Serramanna Bidda Nostra con il patrocinio del Comune di Serramanna e della Regione Sardegna. L’iniziativa nasce per promuovere la cultura cinematografica e offrire uno spazio di riflessione attraverso il cinema in lingua originale, con proiezioni di film internazionali che raccontano la fragilità, le sfide e le speranze delle nuove generazioni.
Il programma include titoli di grande impatto come “Nocturama” di Bertrand Bonello e “Mid 90’s” di Jonah Hill, pellicole che mostrano il conflitto tra giovani e società, la ricerca di identità e il desiderio di libertà. La scelta dei film in lingua originale sottolinea il valore dell’ascolto autentico e del confronto con culture e linguaggi diversi, invitando il pubblico a un’esperienza immersiva e consapevole.

Nel corso della rassegna, verranno proiettati anche “Short Term 12” di Destin Cretton, “Neds” di Peter Mullan e “Eight Grade” di Bo Burnham, opere che esplorano i temi dell’abbandono, dell’autolesionismo e della crescita personale. Spazio anche al cinema europeo con “Kriegerin” di David Wnendt e “Common” di David Blair, storie di riscatto e di violenza giovanile che trovano nella solidarietà e nell’empatia la chiave per una rinascita individuale e collettiva.
A chiudere il ciclo di proiezioni sarà “Last Christmas” di Christiano Pahler, un film che intreccia memoria, affetti familiari e ritorno alle radici. Ogni proiezione sarà introdotta da un breve momento di presentazione per offrire al pubblico strumenti di lettura e stimolare un dibattito sul ruolo dei giovani nella società contemporanea.
La rassegna rappresenta un’occasione di crescita culturale e sociale, unendo la forza del cinema alla necessità di parlare di inclusione, emotività e partecipazione. “L’altra visione” invita la comunità a guardare oltre i pregiudizi, scoprendo nel linguaggio cinematografico un mezzo per comprendere il presente e costruire nuove prospettive.






