Una serata di festa, allegria e dolcezza per i più piccoli, quella di Halloween a San Gavino Monreale, organizzata dalla Pro Loco nella serata di venerdì 31 ottobre in piazza della Resistenza. Centinaia di bambini, mascherati per l’occasione, hanno riempito la piazza tra giochi, gonfiabili, cioccolata calda, zucchero filato, dolcetti e popcorn. Anche i genitori hanno potuto godersi un momento di convivialità con un bicchiere di vin brulé, in un clima di festa che ha unito famiglie e volontari.
L’iniziativa, interamente curata e offerta dalla Pro Loco di San Gavino Monreale, ha rappresentato un momento di condivisione e partecipazione, come raccontano i volontari, impegnati per ore nella preparazione dell’evento.
Ma la festa, purtroppo, è stata segnata da un episodio spiacevole, denunciato pubblicamente dalla presidente Antonella Caboni, che ha voluto lanciare un appello al senso civico. «Sono felice per il risultato della festa di Halloween e Is Animeddas, ma anche molto amareggiata. Perché dico questo? Perché durante la serata è successa una cosa spiacevole» racconta la presidente della Pro Loco sangavinese. «Alcuni ragazzi hanno squarciato un gonfiabile, forse con un coltello. Non voglio sentir dire che è una ragazzata: questo è un vero atto di delinquenza. Distruggere il lavoro degli altri non è un atto da poco. Non sono nessuno per dare consigli ai genitori, ma dovrebbero controllare se i loro figli escono con i coltelli in tasca. Se poi vi sembra una cosa impossibile, venite in piazza della Resistenza e controllate il gazebo che abbiamo lasciato in piazza per farli riparare dall’acqua: l’hanno ridotto a brandelli».
La presidente non ha nascosto la forte delusione per quanto accaduto, e ha voluto sottolineare che il gesto ha colpito non solo il lavoro dei volontari, ma anche lo spirito di comunità che da anni anima le iniziative della Pro Loco. «Sono molto dispiaciuta per il comportamento di questi ragazzi», aggiunge Antonella Caboni e, rivolgendosi ai genitori, aggiunge: «toglietevi il prosciutto dagli occhi e fatevi una passeggiata per vedere cosa stanno combinando: senz’altro non vi piacerà vederli spinellarsi davanti a tutti senza problemi».
Un episodio che lascia l’amaro in bocca in una giornata che avrebbe dovuto essere solo di festa, ma che non cancella la bellezza di una serata vissuta tra sorrisi, cioccolata calda e l’impegno di tanti volontari che continuano a lavorare per rendere San Gavino Monreale un paese vivo e accogliente.






