Ci sono viaggi che si fanno per allontanarsi da ciò che si è stati, e altri che ci riportano esattamente dove dovevamo arrivare. Giovedì 6 novembre, alle ore 18:30, la biblioteca comunale di Villasor accoglie Cristina Caboni, una delle voci più amate della narrativa italiana contemporanea, per parlare di “La rotta delle stelle” (Garzanti), romanzo che intreccia mare, memoria e rinascita in un viaggio che attraversa le ferite per trasformarle in ali.
L’incontro, curato dal Club Jane Austen Sardegna in collaborazione con il Comune di Villasor, si inserisce nel programma della quinta edizione di “Letture in…Chiostro”, il festival che da cinque anni fa della biblioteca comunale un luogo di incontro tra generazioni, storie e sensibilità diverse. A dialogare con l’autrice sarà Giuditta Sireus, direttrice artistica del Club Jane Austen, in una conversazione che promette di attraversare i territori della letteratura, della memoria e del coraggio di ricominciare.
“La rotta delle stelle” racconta di Marigold, ballerina che ha danzato sui palcoscenici più prestigiosi del mondo fino a quando un infortunio ha spezzato il suo sogno. Senza certezze, si rifugia in Sicilia dall’unico familiare rimasto, uno zio anziano. In quell’isola meravigliosa, però, Marigold si sente fuori posto, prigioniera del ricordo della vita che ha perduto.
Eppure, a poco a poco, qualcosa inizia a fare breccia nel suo cuore: ci sono le amiche con cui cammina scoprendo i dintorni del paese, un uomo che ascolta il canto delle balene e le fa vibrare l’anima, il suono misterioso di una vecchia campana che proviene dal mare e che solo lei sembra in grado di udire. È un richiamo, ma anche un balsamo per le ferite. Quello che Marigold non può immaginare è che quel suono sia legato a segreti custoditi gelosamente dalla sua famiglia.
La storia diventa così una ricerca sul senso dell’appartenenza, sul peso dei pregiudizi, sul significato del passato quando diventa trappola che costringe all’immobilità. E mentre il sole si alza e il mare riflette i primi bagliori del mattino, Marigold prova a fare pace con i fantasmi suoi e della sua famiglia. Perché per non sentirsi soli bisogna aprirsi al nuovo che avanza.
Con la sensibilità che da sempre contraddistingue la sua scrittura, Cristina Caboni ci accompagna in un mondo fatto di suoni e atmosfere incantevoli, di sogni infranti e di rinascite, di un passato che si vorrebbe dimenticare e di un futuro da costruire. Un romanzo del mare, dove l’acqua diventa metafora di vita, rinascita e libertà.
“Cristina Caboni è una delle autrici capaci di restituire dignità narrativa al tema della rinascita femminile – commenta Giuditta Sireus –. In ‘La rotta delle stelle’ esplora il legame profondo tra destino e volontà, mostrandoci come ogni scelta umana influenzi il percorso della vita. È un libro che parla di appartenenza e di coraggio, due parole che risuonano profondamente con il futuro di questi nostri tempi ma anche con il senso di comunità che Villasor sta costruendo attraverso la cultura.”
Cristina Caboni vive con la famiglia in provincia di Cagliari, dove si occupa dell’azienda apistica di famiglia. È autrice di numerosi romanzi di successo, tra cui “Il sentiero dei profumi”, “La custode del miele e delle api”, “Il giardino dei fiori segreti” (Premio Selezione Bancarella 2017), “La rilegatrice di storie perdute”. I suoi libri sono stati tradotti in tutto il mondo e hanno conquistato milioni di lettori grazie alla capacità di intrecciare narrazioni profonde con personaggi femminili forti, animate da un inesauribile desiderio di verità.
L’appuntamento è per giovedì 6 novembre alle ore 18:30 nella biblioteca comunale di Villasor. Ingresso libero e gratuito.






