Quattro interrogazioni in Consiglio comunale: la minoranza chiede chiarezza su impianti sportivi, TARI, rifiuti e illuminazione.
Il consigliere comunale Nicola Orrù, insieme ai colleghi di minoranza Alberto Casu, Silvia Mamusa, Nicola Ennas, Angela Canargiu ed Emanuela Cruccu, ha presentato quattro interrogazioni al Consiglio comunale di San Gavino Monreale su temi di interesse generale che riguardano la vita quotidiana dei cittadini e il funzionamento dei servizi pubblici locali.
La prima interrogazione riguarda l’assegnazione degli impianti sportivi comunali per la stagione 2025/2026. I consiglieri segnalano che il bando per le concessioni, solitamente pubblicato in estate, è stato diffuso solo il 14 ottobre con scadenza il 21 ottobre, quando molte società avevano già avviato le attività sportive. Viene inoltre evidenziato che, nonostante l’inaugurazione del Palazzetto dello Sport di via Verga, diverse associazioni sono ancora prive di spazi idonei per allenamenti e gare. Da qui la richiesta di chiarimenti sui ritardi nella pubblicazione del bando e nell’assegnazione delle strutture.
La seconda interrogazione riguarda la TARI, la tassa sui rifiuti, per la quale numerosi cittadini hanno segnalato aumenti imprevisti nonostante le precedenti rassicurazioni dell’amministrazione. La minoranza chiede al sindaco (che “continua a fornire rassicurazioni sulle pagine social con commenti vari ai cittadini su possibili errori o comunque la necessità di verificare le varie situazioni specifiche”) e all’assessore competente di spiegare i motivi degli aumenti e di indicare quali misure si intendano adottare per migliorare la gestione dei rifiuti e dell’Ecocentro comunale. Viene inoltre sollevata la questione della mancata possibilità di pagamento in un’unica soluzione tramite modello F24, come avveniva in passato.
La terza interrogazione riguarda il mancato ritiro dei rifiuti nel mercatino settimanale del 17 ottobre 2025, giornata di sciopero nazionale del settore ambientale. Secondo i consiglieri, pur nel rispetto del diritto di sciopero, dovevano comunque essere garantiti i servizi essenziali. La minoranza chiede chiarimenti sulle decisioni assunte dal sindaco, che – stando alle informazioni raccolte – avrebbe chiesto la sospensione del mercatino o l’obbligo per gli ambulanti di riportare i rifiuti a casa. Nel testo dell’interrogazione si legge che “i rifiuti ancora presenti nel piazzale dove si svolge il mercatino sono stati ritirati il giorno seguente, con modalità a noi sconosciute, visto che il giorno era previsto solo il ritiro della frazione umido”. La minoranza chiede di conoscere quali misure si vorranno adottare per il futuro in caso di scioperi come in questo caso specifico e se verrà scorporato o compensato dalla ditta Appaltatrice l’importo del lavoro non eseguito nella giornata in questione
Infine, la quarta interrogazione affronta il problema del malfunzionamento dell’illuminazione pubblica in numerose vie e piazze del paese. I consiglieri segnalano che la situazione sta creando disagi e problemi di sicurezza e criticano l’abitudine dell’amministrazione di comunicare novità e aggiornamenti attraverso i canali social privati anziché nelle nelle sedi istituzionali. La minoranza chiede al sindaco di riferire in Consiglio sulle misure previste per risolvere definitivamente il problema, anche alla luce di un incontro tra l’amministrazione e E-Distribuzione (gruppo Enel) per affrontare le criticità in oggetto, segnalato solo sulla pagina della lista della maggioranza.
Il consigliere Nicola Orrù ha dichiarato: “Come sempre portiamo all’attenzione del consiglio comunale argomenti e segnalazioni che arrivano da privati cittadini, associazioni, società e aziende, che lamentano criticità su temi importanti per tutta la comunità, certi che affrontando i problemi si possano trovare soluzioni adeguate alle varie problematiche che di volta in volta si affrontano. Purtroppo – aggiunge – le segnalazioni sono tante e diventa problematico affrontare i temi in argomento nell’immediato, probabilmente sarebbe necessario convocare il consiglio comunale con un po’ più di frequenza, diversamente anche i temi trattati potrebbero perdere di valore”.
Il prossimo consiglio comunale si preannuncia ricco di argomenti di pubblico interesse e l’ordine del giorno si preannuncia fittissimo: sarà da capire se una sola seduta sarà sufficiente per affrontare con il dovuto approfondimento ogni singola interrogazione o mozione.
Nell’attesa, ecco i testi completi delle 4 interrogazioni.






