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San Gavino Monreale
sabato, 27 Luglio 2024

San Gavino, un paese di visionari

Eventi e manifestazioni

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Sulle note di “Idioteque” dei Radiohead si è chiusa la seconda edizione di “Visionari”, evento organizzato dalla Blacklabevents e giunto alla seconda edizione. Una manifestazione che ha attirato centinaia di giovani da tutto il Campidano e che ha offerto uno spettacolo dal grande impatto visivo.

“Con la collaborazione del collettivo guspinese Crepa Crew e l’artista Rock siamo riusciti ad abbinare tipologie culturali estreme tra loro per fondersi in un unico progetto. Il risultato è stato molto apprezzato” dice Alfonso Altea, promoter della Blacklab.

San Gavino, un paese di visionari
San Gavino, un paese di visionari

Sabato 24 maggio ha visto la sezione Acidwash, capace di fondere selezioni di musica elettronica e raffinata del dj Doglips con visuals e spettacoli di colori che hanno abbracciato l’intero edificio del Civis e dato un tocco morbido di psichedelia all’evento; domenica 25 il collettivo Crepa Crew ha accomunato varie tipologie di spettacolo che hanno spaziato dallo skate al bike trial, dalle illustrazioni fino alla musica hip hop.

A suggellare la due giorni le forme artistiche dei ragazzi R.i.p Art e dell’artista poliedrica Kippy La Rue, al secolo Francesca Pillai.

La risposta è stata positiva, ma Alfonso Altea vuole togliersi qualche sassolino dalla scarpa: “San Gavino è una comunità difficile, è vero. Però non mi piace vedere delle persone che non partecipano ma si attivano sui social network per criticare positivamente e negativamente da fuori l’evento. Sarebbe bello se partecipassero alle manifestazioni della nostra comunità in modo da far crescere il lavoro di tutti, dando l’attenzione che ciascuno merita”.

Nelle intenzioni degli organizzatori c’è quella di riproporre il format con una cadenza di due eventi l’anno in modo che San Gavino diventi il paese dei “visionari”, dove si possano accogliere tutti gli artisti del territorio e dove possano usufruire dello spettacolo tutte le aree della cittadina. “Siamo dei curiosi che cercano di suscitare la curiosità degli altri, e ci riusciremo” conclude Altea.

Fonte: Simone Spada, Comprendo

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