Una quantità in costante crescita di imprenditori sta avviando nuove aziende di qualunque entità e natura, ma per aggirare gli ostacoli superando le sfide giornaliere ci si deve obbligatoriamente servire di strumenti speciali. Infatti, cominciare da zero non è affatto semplice e non a caso ci sono numerosi passaggi da soddisfare per raggiungere l’auspicato successo aziendale. Oltre alla redazione di un business plan professionale, è necessario analizzare il mercato nel quale si è intenzionati ad inserirsi, così come è fondamentale avanzare delle previsioni accurate che possano aiutare a indirizzare ad una migliore condizione di molteplici operazioni. Per far ciò, moltissime imprese usano il forecast aziendale, con cui si ha l’opportunità di stimare gli scenari futuri.
All’interno del panorama aziendale, la previsione è un processo che contribuisce alla definizione delle strategie di marketing e alla gestione complessiva del business. Tuttavia, data la sua importanza, per formulare previsioni attendibili e informate non è sufficiente considerare solo le spese e gli incassi interni dell’azienda ma è altrettanto importante analizzare le variabili esterne come le mosse dei competitor (in merito gli esperti di Central Marketing Intelligence aiutano a comprendere qual è l’impatto dell’analisi della concorrenza nel marketing), l’andamento del mercato e le tendenze di consumo. Questi elementi esterni, infatti, possono influenzare significativamente le prospettive di crescita e gli obiettivi aziendali, rendendo cruciale una valutazione completa e accurata durante il processo di previsione aziendale. Per approfondire l’argomento qui sollevato: ecco che cos’è il forecast aziendale e che impatto ha sulle strategie di marketing.
Che cos’è il forecast aziendale
Quando ci si riferisce al forecast aziendale, si sta indicando uno strumento di enorme valore che consente ai responsabili aziendali di analizzare le vendite e gli ordini, passati e presenti, allo scopo di stimare in maniera accurata gli scenari futuri. Fare le previsioni è un passaggio essenziale per migliorare la gestione di svariate azioni interne all’impresa, come per esempio quelle relative all’intera supply chain. Se in passato si impiegavano metodi manuali come per esempio i fogli Excel, oggigiorno invece si ha la concreta occasione di fare riferimento a delle nuove applicazioni IT, realizzando dei forecast aziendali automatizzati e altamente precisi.
L’impatto sulle strategie di marketing del forecast aziendale
Il forecast aziendale è in grado di ottimizzare i processi al fine di indirizzare la produzione, ipotizzando al contempo l’andamento delle vendite. Dati i presupposti fin qui elencati, tale strumento ha un impatto a dir poco decisivo in termini di pianificazione del marketing aziendale, e attraverso le sue precise analisi stilate ad hoc è possibile soddisfare ciascuna esigenza dell’impresa intrecciando queste ultime a quelle presenti nel mercato di riferimento. Dunque, tramite il forecast aziendale si possono organizzare nel migliore dei modi le varie attività interne, gestendo le risorse in maniera funzionale così da allineare gli obiettivi con le tendenze del momento. Ovviamente, delle accurate previsioni servono a prevedere delle potenziali problematiche, a prendere delle decisioni mirate misurando il rispettivo impatto: il forecast aziendale, insomma, mette un’azienda in una posizione di vantaggio.
I vantaggi
Come anticipato, i vantaggi derivati dall’uso del forecast aziendale sono numerosi, poiché è uno strumento che consente di sviluppare delle strategie ad hoc e dei piani di progetti più precisi avvalendosi dell’analisi dei dati che si hanno a disposizione. Ciò implica una maggiore personalizzazione nelle intuizioni indirizzate verso i probabili eventi futuri, fissando quelli che sono i risultati da raggiungere, le aspettative e le risorse delle quali servirsi. A tal proposito, la previsione di un forecast si basa su più fonti di dati possibili, tenendo in considerazione persino le informazioni che gradualmente emergono, come per esempio il lancio di un nuovo prodotto, l’inserimento di nuovi concorrenti e l’elaborazione di strategie competitive.