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venerdì, 6 Dicembre 2024
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San Gavino, i segreti del murale di Alessandro Spano nel nuovo museo del calcio sardo “Nuccio Delunas”

Eventi e manifestazioni

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Il 3 maggio 2024 in via Convento, presso il campo sportivo Santa Lucia a San Gavino Monreale è stato inaugurato il nuovo museo del calcio sardo intitolato al grandissimo Nuccio Delunas, che militò nell’Italpiombo sia come attaccante che, successivamente, come allenatore.

Il Museo Nuccio Delunas ospita centinaia di oggetti legati a squadre di calcio locali e regionali. Al suo interno è possibile ammirare, tra gli altri, la storica maglia numero 11 del Cagliari Calcio appartenuta a Gigi Riva all’epoca del glorioso scudetto del 1970. Le teche di vetro del museo permettono di ammirare ogni tipo di cimelio, dalle scarpe indossate dai calciatori ai palloni utilizzati durante le storiche partite per passare poi ai giornali che raccontano le cronache, i contratti firmati, le figurine introvabili e le foto delle migliori squadre sarde.

All’esterno del museo, grazie al sapiente uso dell’aerografo da parte di Alessandro Spano è stato realizzato un murale raffigurante i volti Nuccio Delunas e Giovanni Zucca, accompagnati da una frase che descrive quello che sono stati e il loro modo di vivere il calcio e lo sport in generale.

“Nel murale – spiega l’artista Alessandro Spano si raccontano due figure, Giovanni ‘Nuccio’ Delunas e Giovanni Zucca, hanno fatto la storia del calcio Sangavinese. Rappresentate, nonché realizzate, con tecnica aerografica. Il primo come calciatore che, fosse giocatore oggi sarebbe idolatrato dai giornali come un grande campione del calcio attuale. Il secondo, con la sua passione e umiltà ha dedicato la sua vita ad allenare tantissimi bambini e proprio nel ricordo del suo cuore averli cresciuti calcisticamente e averli fatti diventare uomini. Tutto in un contesto nostalgico di grandi valori e forti ideali”.

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