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lunedì, 29 Aprile 2024

Scrutinio a rilento e pochi dati: la «tagliola» delle 19:00. Cosa succede se si sforano le 12 ore?

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L’andamento dello scrutinio per le Elezioni Regionali in Sardegna procede estremamente lentamente. A tre ore dall’inizio delle operazioni, non è stato reso disponibile alcun dato ufficiale riguardante le elezioni regionali. I primi dati ufficiali sono cominciati a circolare solo dopo le 10:30, nonostante lo spoglio sia iniziato alle 7:00.

Le informazioni preliminari riguardanti i singoli seggi, sebbene fornite dalle parti interessate, non sono sufficienti per trarre conclusioni significative sul risultato complessivo, anche se Alessandra Todde parrebbe in vantaggio su Paolo Truzzu.

La lentezza nello svolgimento dello spoglio potrebbe avere conseguenze importanti per il vincitore. Secondo la legge sarda, infatti, lo spoglio deve concludersi entro 12 ore dall’inizio, ovvero entro le 19 dello stesso giorno.

In caso di superamento di questo limite, le schede e i registri saranno nuovamente sigillati e trasportati agli uffici elettorali circoscrizionali per il conteggio delle schede e la trasmissione dei verbali alla Corte d’Appello di Cagliari. Questo processo comporterebbe tempi notevolmente prolungati per l’elezione di presidente e consiglieri.

C’è un precedente: durante le scorse elezioni regionali furono sforate le 12 ore e ci volle quasi un mese per la proclamazione ufficiale dei 60 consiglieri regionali e del presidente. È importante notare che il vincitore delle elezioni non potrà assumere l’incarico ufficialmente fino alla proclamazione ufficiale.

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