Una comunità energetica a San Gavino Monreale? Questo il titolo, ma anche la domanda cardine, su cui il gruppo spontaneo “San Gavino Monreale – Città Futura” ha ragionato ieri, venerdì 16 giugno, presso la Sala Civis di Via Roma davanti a un foltissimo pubblico.
“È stata una serata molto partecipata, nella quale gettare le basi per un progetto che parte dal basso”. Questo il commento del gruppo spontaneo “San Gavino Monreale – Città Futura” che sintetizza l’incontro “Una Comunità Energetica a San Gavino Monreale?” tenutosi nella serata di ieri.
Alla serata hanno preso parte cittadini, tecnici e imprese. Ha aperto i lavori l’intervento di Fabio Orrù che ha illustrato i valori a cui fa riferimento questo nuovo gruppo di lavoro a cui partecipano diversi sangavinesi. Spazio poi agli interventi con l’avvocato Stefano Altea che ha fatto riferimento alle normative giuridiche europee che normano le Comunità Energetiche, le professoresse Daniela Marongiu e Elisa Gagliardini hanno poi analizzato il funzionamento delle Comunità Energetiche nel dettaglio, con un focus sulla necessità di produrre energia rinnovabile, in conclusione Marco Sideri, sindaco di Ussaramanna, ha raccontato l’esperienza del suo comune che, insieme a Villanovaforru, oggi è l’unica Comunità Energetica esistente in Sardegna. A moderare il dibattito Simone Angei, in seguito sono stati numerosi gli interventi del pubblico che, oltre a porre domande ai relatori, hanno costituito delle vere e proprie osservazioni sulla tematica oggetto di discussione.
“La risposta al quesito posto dal titolo dell’evento – spiegano gli organizzatori – è stata sicuramente positiva e per questo motivo i componenti del gruppo stanno già lavorando ai prossimi appuntamenti. Un buon punto di partenza dal quale costruire la visione di una San Gavino futura”.
Il prossimo appuntamento pubblico del gruppo spontaneo “San Gavino Monreale – Città Futura” dovrebbe arrivare tra qualche mese, con un nuovo convegno su tematiche legate allo sviluppo di San Gavino Monreale, analizzato e affrontato da diverse prospettive.
