Turnover anche durante lo svolgimento della partita, Inzaghi vuole coinvolgere tutti
Inter verso il Salisburgo: il tecnico dei nerazzurri pensa a Frattesi già dall’inzio e in attacco confermati Lautaro e Thuram. Una partita fatta di sostituzioni e di turnover anche durante il suo corso. La strategia di Inzaghi è rimasta la stessa, sia per quanto riguarda la partita contro il Salisburgo che con quella contro la Roma. Chiunque ha rispettato le aspettative del tecnico, e così ha concrettizato le forze dei suoi giocatori, cercando appunto di coinvolgerli tutti, suo obbiettivo principale. In particolare Carlos Augusto, Dumfries e Frattesi, hanno spaccato il match. Scontati i rientri dal primo tempo di Bastoni e Dumfries, con una chance probabile anche per quanto riguarda Frattesi e Carlos Augusto. La seduta svolta in mattinata però ha preferito non dare indicazioni. Di sicuro non giocheranno soltanto i titolarissimi.
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Frattesi e gli altri
Il ritorno dei titolari era già stato accennato: Bastoni e Dumfries al posto di De Vrij e probabilmente anche di Darmian, rispetto a quello che è successo nell’undici anti Salisburgo. Dunque potrebbe esserci spazio per almeno un altro avvicendamento. Frattesi è alquanto frenetico, reduce dall’episodio a Torino quando è stato chiamato chiamato in causa e con la maglia della Nazionale, dove ha segnato un bel 4-0 contro il Malta. Finora è stato titolare soltanto una volta nei nerazzurri, anche a causa di un fastidio fisico lieve ma che lo ha tenuto fuori da due gare. Quindi veramente poco. Uno come Barella, sta volta, potrebbe lasciargli il posto. All’Olimpico Grande Torino, Niccolò non ha dato il meglio di sé e così è stato sostituito, addirittura dopo soltanto un’ora di gioco, complice probabilmente la stanchezza che ha accumulato in Italia. Diversamente sono andate le cose per il giocatore armeno, che si è invece mostrato molto in forma, ed il rigore ottenuto grazie ad un grande inserimento in pieno recupero è stato uno dei tanti episodi rilevanti che segnano le sue importanti prestazioni, tra cui 10 palloni recuperati e ben 11, 9 chilometri percorsi, dunque, meglio di lui, nessuno. C’è però il rischio di vederlo scarico contro la Roma, per via delle sfide che dovrà affrontare contro gli austriaci. Proprio per questo, Inzaghi vuole comprendere bene a chi far dare eventualmente l’opportunità di farsi valere tra Bare e Micki. C’è poi Carlos Augusto, considerato un titolare in più, dato che Dimarco resta uno dei migliori mancini al mondo. L’ex Monza però è in crescita, e in Champions potrebbe avere una possibilità per dimostrarsi al meglio. Il calcio italiano è di altissimo livello, non solo riguardo la serie A: ecco i top, i flop e tantissime sorprese.
Una possibile mossa per il match
Cuadrado e Arnautovic non sono ancora pronti, mentre Sanchez non è ancora a livello di Lautaro e di Thuram, sia come condizione che come incisività. C’è da dire che la Thula come gol e assist in Europa ha fatto peggio solo di Silas e di Guirassy. Quindi sarà difficile per il tecnico Inzaghi non schierarli titolari anche in Champions. Il tecnico di Piacenza durante la finale contro i granata ha provato Mkhitaryan come seconda punta, oppure al limite dietro il centravanti. Potrebbe essere una mossa da tener conto, qualora il match dovesse andare in un certo modo.
